Tumgik
#immagini del buongiorno
buongiornocolcuore · 7 months
Text
Tumblr media
È vero che è un po' bagnata, ma ci voleva proprio una rinfrescata! Buongiorno ☔️💧
0 notes
Text
Buongiorno
APRI E CONDIVIDI L’IMMAGINE
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
pensieritrameeme · 10 days
Text
Ci sono uomini che hanno figli
E poi ci sono i Papà.
Auguri a tutti i Papà
Tumblr media
8 notes · View notes
Text
0 notes
l-incantatrice · 7 months
Text
Tumblr media
“Le cose belle nascono dove non immagini di trovarle...nelle cose semplici in un momento qualsiasi del mattino....”
-cit-
BUONGIORNO ♣️
39 notes · View notes
Text
Ore 8.25, routine:
Fatta colazione.
Acceso il pc.
Controllata agenda elettronica per vedere i pazienti, oggi pochi. Ci sono vari buchi, si finisce alle 21.15.
Ci sono studio, online, e una domiciliare, una vecchia operazione a cuore aperto su cui si è lavorato sul trauma relativo all'aver avuto il 50% di possibilità di sopravvivenza. Col senno di poi fortunatamente ci siamo messi a lavorare sul trauma, perché s'è scoperto dopo un anno dall'operazione che le avevano lasciato anche i punti infetti. E punti infetti in una persona che lavora nel reparto di infettivologia è sia na sfiga che na fortuna.
Si apre google meet: c'è una nuova paziente, quindi tocca creare ad hoc un nuovo link per lei (ogni paziente che ho ha il suo link personalizzato di google meet, così manco per finta c'è il rischio che entrino nelle sedute altrui, ste cose so sacre, s a c r e).
Si apre google mail, si mandano le mail ai vari pazienti online: Buongiorno, allego il link meet della seduta delle ore xx.xx fuso orario di Roma (sì, lo specifico, per un periodo ho avuto persone in Irlanda, a Tenerife, dove capita capita, semo cosmopoliti. Poi m'è rimasta l'abitudine anche se vivi a Bassano del Grappa), con firma annessa. C'ho una firma piena de qualifiche per essere un cialtrone qualsiasi.
Si prepara la caraffa d'acqua, ne consumo almeno un tre e passa durante la giornata, sti tre litri d'acqua servono per diluire lo schifo che mi viene consegnato.
Finito tutto, al pc, leggo fumetti, rileggo conservazioni interessanti, guardo immagini, ascolto musica, cerco di rilassarsi finché non si inizia.
A volte riesce, a volte no.
9 notes · View notes
desdemona-d · 11 months
Text
Tumblr media
Sotto le palpebre scorrono immagini che mi portano lontano, scorrono i colori e mi sembra di sentire i suoni del mio posto del cuore. Svegliarsi tra nostalgia e malinconia, con il languore che morde i pensieri. L'attesa sa essere una brutta bestia, ma posso domarla. Preparo il tè e penso a me. Buongiorno. Di domenica.
50 notes · View notes
dottssapatrizia · 8 months
Text
Ed è così facile riscoprirsi all'improvviso..Delicatamente..Tra una canzone sempre ascoltata,...l'odore del bagnoschiuma sulla pelle, e un the fumante.E ci si riscopre, tra odori,sensazioni.. e pensieri.Ci si accarezza con ricordi, piccole immagini che svolazzano attorno come farfalline di seta blu.
Tumblr media
Buongiorno ☕️
23 notes · View notes
thesoulmustbebreath · 5 months
Text
Tumblr media
Buongiorno!!☕
Buon giovedì 🤗
Lucia 💓
Luli ❤ Lu 💖🌞🌊♾️
"Non è il linguaggio dei pittori,
ma il linguaggio della natura
che si dovrebbe ascoltare,
il sentimento per le cose stesse,
perché la realtà è più importante
del sentimento per le immagini".
• Vincent Van Gogh •
8 notes · View notes
dalmiocuore · 8 months
Photo
Tumblr media
Buongiorno e benvenuto agosto
8 notes · View notes
a-tarassia · 1 year
Text
olocene
Come sempre inizio dicendo che: non è che non faccio cose, è che non mi va di scriverle. Cercherò di mettere in ordine un po’ di robe che mi hanno dato da riflettere nelle ultime settimane perché ho paura che poi me le scordo.
Abbiamo uno zio di circa settant’anni che ha i numeri di due dei miei fratelli, tra gli altri, e ogni mattina da qualche anno invia loro un messaggio di buongiorno, ha iniziato con le immagini, poi è passato alle gif, adesso invia sticker. Io non so dove li prenda questi media e non so nemmeno se usa un broadcast per fare un invio generico a tutta la rubrica o se perde un sacco di tempo la mattina ad inviare i messaggi uno per uno, fatto sta che nessuno dei miei fratelli ha mai risposto, però ogni mattina a turno inviano il buongiorno di zio a tutti noi altri, così per sfizio, un rito che è diventato un rito. Ieri mattina uno di loro ci ha fatto vedere i messaggi delle ultime settimane, una fila infinita di immagini di buongiorno senza risposta e lì mi sono resa conto cosa significa la costanza e di quanto è tenera questa cosa e di cosa poi ha comportato per noi, è una delle sicurezze della giornata a cui prima o poi dovremo rinunciare, magari senza accorgercene, così come ci siamo abituati ad averlo ci abitueremo a fare senza. È comunque un momento nella vita di mio zio che lui ha assunto forse per noia, forse perché alle 5 di mattina, non potendo stare nel letto, si sveglia e vuole dirlo al mondo, non so, so però che i miei fratelli ogni mattina si svegliano e sono sicuri di trovare un messaggio di mio zio, finchè poi non lo troveranno più.
Ho letto un libro per ragazzi, nel senso che sono andata alla Triennale di Milano e nel bookshop c’era questo libro bellissimo con delle illustrazioni fantastiche e allora l’ho comprato e me lo sono letto tutto, è sulla storia della Terra. Dalla formazione dell’universo alla comparsa dell’uomo passando per tutte le ere geologiche. Spoiler: siamo una fottutissima probabilità che è accaduta, una serie di fottutissime probabilità che sono successe e hanno portato a noi. Nessuno ancora spiega come mai abbiamo un essere pensante dentro di noi, ma di certo questo essere pensante è lo stesso che ha portato la famiglia Sackler a immettere sul mercato farmaceutico l’Oxycontin, nonostante fosse eroina pura e quindi illegale e di conseguenza a condurre alla dipendenza e anche alla morte migliaia di americani che non avendo possibilità di curarsi un semplice mal di schiena e facendo lavori usuranti, come i minatori, erano costretti a prendere antidolorifici solo per funzionare. Antidolorifici che nel caso dell’Oxycontin erano eroina e quindi hanno portato a conseguenze devastanti per comunità intere, rovinate dall’avidità dell’essere pensante che si trova nei membri della famiglia Sackler e nei membri dell’FDA che si sono lasciati comprare e che hanno chiuso un occhio davanti all’abominio che si stava commettendo. Oh la probabilità di esistere in questa galassia e universo e di avere occupato un pianeta vivibile non sempre è una notizia bella, a volte sarebbe stato meglio fermarci ai dinosauri, che per la cronaca potrebbero essere stati ammazzati da una semplice e naturale era glaciale che è ciclica o da un enorme meteorite che comunque ha causato l’era glaciale. Le ere glaciali e anche le piccole ere glaciali (una finita meno di 200 anni fa) sono, parrebbe, causate dall’attività del cole che a volte è più vivace e a volte meno, dalla composizone dell’atmosfera e dal movimento della crosta terrestre, anche se essendo praticamente cicliche potrebbe anche essere tutt’altro ecco. Adesso ci troviamo in un’era interglaciale che durerà, probabilmente, ancora milioni di anni. Riferimenti per queste info: - Paesaggi Perduti della Terra, Ed. Ippocampo - Questa è l’America, Ed. Mondadori, di Francesco Costa - Dopesick, Disney +
Settimana scorsa siamo usciti con un gruppo di amici che vediamo a volte regolarmente a volte meno regolarmente. Sono delle persone di cui io conosco anche i genitori, anche se siamo tutti tipo quarantenni e oltre, questo perché i loro genitori sono dei festaioli e ci sono delle volte che si riuniscono e cucinano per tutti e noi come dei figli ancora infanti ci mettiamo seduti e ci lasciamo nutrire. Ci sono dei genitori che sono davvero delle madri e dei padri.
Allora noi con questo gruppo di amici a volte diventiamo gruppo allargato con genitori, amici di genitori, amici di amici, tutti tipo anziani a cui noi invadiamo il circolino che una volta era del PCI e c’è ancora la gigantografia di Berlinguer e la balera in cui d’estate ballano e noi ci mettiamo sulle sedie di plastica bianca a guardarli mentre beviamo amari.
Questo per dire che un paio di questi nostri amici hanno circa 50 anni e hanno fatto il militare negli anni ’90 e una sera abbiamo parlato di questa roba che è il militare e che è lontana dal mio mondo, nel senso, ricordo solo papà che ne parlava, ma mio padre era autista di camion e lo ha fatto ancora prima degli anni di piombo quindi non ha ricordi “interessanti”.
Invece Luca, uno di questi nostri amici, era di servizio a Gorizia o lì vicino e nei Balcani c’era la guerra e in Sicilia c’era appena stata la strage di capaci ed era il periodo dei maxiprocessi e lui tra un’esercitazione di guerra al nord e una guardia armata al sud insomma raccontava come di un’altra epoca e invece sono appena 30 anni e dici dici, ma certe cose fanno solo il giro e non vanno via mai.
13 notes · View notes
buongiornocolcuore · 7 months
Text
Tumblr media
Buonanotte 🌖✨
0 notes
Text
FERRAGOSTO 2022
APRI E CONDIVIDI L’IMMAGINE
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
pensieritrameeme · 2 months
Text
Certi giorni cominciano così,
con la voglia di aspettare
che qualcosa di speciale arrivi.
E poi c'è il caffè,
che ci ricorda che quel qualcosa di speciale siamo noi,
che dobbiamo prenderci cura di noi..
almeno per 10 minuti al mattino.
Dobbiamo amarci un po’ di più.❄️🩵❄️
Web
Tumblr media
13 notes · View notes
danilacobain · 1 year
Text
Ossigeno - 5
5. Sorprese
Zlatan si alzò presto quella mattina. Si sciacquò la faccia e lavò i denti con uno spazzolino usa e getta, poi si rivestì ed aspettò Sveva. Erano già passate un paio di infermiere a portargli la colazione e a vedere come stesse, era anche arrivato il suo nuovo amico Mattia a salutarlo. Se ne stava in piedi davanti alla finestra immerso nei suoi pensieri quando entrò Sveva. ‹‹Buongiorno Zlatan.›› ‹‹Ciao Sveva.›› Lei si avvicinò. ‹‹Dormito bene?›› ‹‹Ho passato notti migliori›› rispose lui ridendo. ‹‹Allora, ehm... siediti un attimo che ti controllo le pupille. Come ti senti? Passato il dolore alla testa?›› Zlatan si sedette sul letto e Sveva si mise di fronte a lui, il suo camice gli sfiorava le gambe.
‹‹Sì, non ho più mal di testa.›› Per una frazione di secondo Zlatan pensò di abbracciarla. Era così vicina da riuscire a sentire il suo odore e immaginò di far scorrere le mani lungo la sua schiena, fino ai glutei e di farla sedere su di sé a gambe divaricate. Voleva affondare le mani tra quei capelli biondi e vedere se erano così setosi come sembravano. Voleva assaporare quelle labbra carnose... Sentì il suo cuore accelerare mentre la sua mente era bombardata da tutte le immagini erotiche di loro due, uniti, nudi, sudati. Lei estrasse una lucetta sottile dalla tasca del camice e gliela puntò sugli occhi, pochi secondi e si allontanò. ‹‹Bene, direi che puoi andare. Vado a firmare le dimissioni››, si diresse verso la porta. ‹‹Okay, aspetto qui.›› ‹‹Ah, dimenticavo››, Sveva tornò di nuovo vicino a lui e tirò fuori una chiave dalla tasca del camice ‹‹Queste sono le chiavi della tua macchina, me le ha portate ieri sera Ignazio ha detto di averla parcheggiata qui fuori.›› Zlatan si illumino. ‹‹Fantastico! Ignazio è un angelo.›› ‹‹Già››, rispose lei divertita. ‹‹A dopo›› e scomparve nel corridoio. Zlatan rimase altri due minuti seduto lì, poi alzò e decise di andare a salutare Mattia prima di andare via.
Sveva finì il suo giro di visite e si recò verso il suo ufficio, dove una delle infermiere le aveva detto ci fosse qualcuno ad attenderla. Pensò che potesse trattarsi di qualche sua amica o collega; tutto si sarebbe aspettata, fuorché la persona che trovò seduta di fronte alla scrivania. Ebbe un tuffo al cuore e si bloccò sulla soglia della porta con la mano sulla maniglia, incredula, mentre emozioni contrastanti si riversavano in lei facendole mancare il respiro. Lui le sorrise, un sorriso meraviglioso. Dio, perché doveva essere così maledettamente bello? Si costrinse a fare qualche passo avanti e a chiudere la porta. ‹‹Ehi, doc›› la salutò lui. ‹‹Logan. Che ci fai qui?›› Lui si alzò e la raggiunse per darle un bacio ma lei si scansò. ‹‹Non ti ho più vista a lavoro e mi sono preoccupato.›› Sveva inarcò un sopracciglio ‹‹E ti sei scomodato a venire fin qui solo per vedere come stavo? Potevi telefonare.›› ‹‹Ci ho provato, ma il tuo numero risulta inesistente.›› Le venne da sorridere. Aveva cambiato il numero appena arrivata in Italia. ‹‹Avresti potuto telefonare qui. O a casa mia. O ad Ignazio. Le opzioni erano tante.›› ‹‹Mi mancavi.›› Stronzate. Che diavolo voleva? ‹‹Logan, dimmi la verità: perché sei qui?›› ‹‹Andiamo Sveva, lo sai che sono sempre stato sincero con te. Mi sono preoccupato quando mi hanno detto che saresti stata via per un po'.›› Qualcosa le si agitò dentro. Logan pensava ancora a lei? Aveva fatto un viaggio da New York fino in Italia solo per vedere come stava? ‹‹Beh come vedi sto benissimo, quindi puoi andare.›› Si allontanò da lui e andò ad appoggiarsi alla scrivania. Logan la divorò con lo sguardo. ‹‹Già, lo vedo. Sei bellissima.›› si avvicinò di nuovo, così vicino da sfiorarle le labbra con le sue. ‹‹Ti voglio di nuovo con me. A New York.›› Sveva lo respinse con entrambe le mani. ‹‹Che c'è, ti sei già stancato della tua amichetta?›› ‹‹Lei non fa più parte della mia vita da molto tempo. Non è mai stata nulla per me. Volevo dirtelo già da un po' ma sapevo di averti ferita troppo e che non meritavo il tuo perdono. Però, Sveva, mi manchi veramente tanto. Ho bisogno di te.›› La sua determinazione a mantenersi fredda vacillò e Logan ne approfittò per baciarla. Le strappò un bacio rude e affamato e quando si spinse fra le sue gambe Sveva emise un gemito di piacere e di gioia nel vedere che Logan la desiderava ancora. Ma, non poteva perdonarlo. Non poteva dimenticare. Lo respinse un'ultima volta e con il respiro affannato si diresse verso la porta. ‹‹Tornatene in America, Logan. Non abbiamo più nulla da dirci.›› Senza nemmeno guardarlo, uscì.
Zlatan era pronto per andare via, ma prima voleva passare a salutare Sveva. Gli avevano detto che era nel suo ufficio e così l'aveva raggiunta. La porta era chiusa e aveva bussato. Nessuno gli aveva risposto. Dall'interno sentiva delle voci, quindi si era affacciato alla finestrella che dava sul corridoio e aveva cercato di sbirciare all'interno attraverso le veneziane semichiuse. Era rimasto pietrificato. E questo chi cazzo è?, aveva pensato quando aveva visto un tizio appiccicato a Sveva che la baciava e le stritolava i fianchi. Così aveva fatto dietrofront, deciso a lasciare il prima possibile quel posto, ma all'improvviso lei lo aveva chiamato. Zlatan si voltò e la vide andargli incontro. ‹‹Ehi.›› ‹‹Stai andando via?›› ‹‹Sì. Volevo salutarti, e... Sveva, ti senti bene?›› al di là delle labbra rosse per i baci, aveva un'aria sconvolta e non sembrava affatto contenta. Di sicuro non contenta come una persona che aveva appena avuto un interludio amoroso. Lei si sforzò di sorridere. ‹‹Sì, sì. Solo un po' pensierosa.›› Shoccata, pensò tra sé. ‹‹Oh. Beh, grazie di tutto e scusa il disturbo. Io vado.›› ‹‹A presto Zlatan. E sta più attento!›› Zlatan le rivolse un rapido sorriso e se ne andò. Rimasta sola, Sveva non poté fare a meno di pensare a Logan. Le aveva chiesto di perdonarlo e per lei era stato difficile dovergli dire di no. Per quanto si sforzasse e cercasse di convincersi del contrario, era ancora innamorata di Logan.
3 notes · View notes
buongiornoimmagini · 1 year
Text
Buongiorno Immagini Sempre Aggiornate
Molte persone adorano condividere delle buongiorno immagini a tutti i nostri cari amici. I link di buona giornata le mandano tutte le persone che sono abituate a mandare un saluto di prima mattina. Questa è la differenza tra chi manda semplici foto del buongiorno e chi, invece, abituato ai saluti ignoranti prova a fare dell'altro. Ecco qui, le migliori cartoline ed immagini sempre aggiornate che arrivano ogni mattina come messaggi su whatsapp. Questo è davvero ciò che fa la differenza nel web.
3 notes · View notes