Tumgik
#consumismo
desorden-en-letras · 1 year
Text
Cómo humanidad; debido a la sobre-estimulación que recibimos día a día (en su mayor parte por la tecnología), hemos perdido la capacidad de asombro. A veces, es necesario desconectarse un poquito de la cotidianidad, para poder apreciar lo qué hay a nuestro al rededor, eso que realmente vale la pena de la vida.
-odisea.
128 notes · View notes
ideeperscrittori · 1 month
Text
Tumblr media
La mia incoerenza triste di San Valentino.
11 notes · View notes
acribiatellurica · 2 months
Text
Per fortuna non sono una stupida riduzionista che guarda alla Svezia in maniera iperentusiastica tralasciando di vedere certe sue ombre, che per alcuni non sono nemmeno da considerarsi tali. Per esempio, tra quelle che percepisco come ombre c’è il fatto che, al pari degli Stati Uniti e di altre zone del mondo altamente globalizzate e industrializzate, la Svezia non manca dall’autobrandizzarsi e vendersi nella maniera migliore possibile anche a discapito della realtà con le sue irriducibili bruttezze e brutture, come se il racconto che se ne fa debba essere palatabile a ogni costo. La stessa cosa vale per gli altri paesi scandinavi: il Nord tende a vendersi molto bene. E io che mi trovo in una località (la mia città, ma in parte anche la Sicilia tout court) in cui forse questo aspetto culturale ed economico è uno dei più languenti di tutti ho occhio critico sufficiente per non vedere solo del buono in questa politica esasperante del mettersi sulla piazza e non scollarsene più, nonostante al contempo e per converso invidi il senso di identità coesa che sottende evidentemente certe iniziative di portata nazionale. È ovvio che un po’ di questo spirito imprenditoriale (ma anche iperconsumistico) farebbe bene a certe zone del mondo (tra le quali annovero la mia), che aiuterebbe a riqualificarle e a reinserirle in un discorso pubblico, ma d’altra parte mantenere questo costante atteggiamento tutto il tempo denota, a mio dire, anche un appiattimento di contenuti e soprattutto di autocritica interna, come se il progresso fosse fatto coincidere in ogni sua parte e in maniera aprioristica con questo modo di intendersi e di farsi intendere. Quindi sì, stupenda la Svezia e stupenda la Scandinavia quanto vogliamo (sono la prima a esserne innamorata), ma la retorica del “ah, che bella la vita nei paesi nord europei, che mentalità evoluta” di cui gli stessi si nutrono, e a tutti livelli, è inevitabilmente riduttiva e tendenziosa, e come al solito improntata prevalentemente al bieco guadagno mentre noi ce la beviamo senza spendere un pensiero che sia uno e aggiungiamo la nostra bella e patinata tacca in più all’Album delle Esperienze.
11 notes · View notes
illsadboy · 2 months
Text
Tumblr media
Ho fatto spesa varia e ho comprato due bagnoschiuma anche se non ne avevo bisogno ma mi piacevano troppo le grafiche 😂😂 che cazzo di mondo di consumisti 🤦🏻‍♂️🥹
8 notes · View notes
scogito · 1 year
Text
Tumblr media
Brevemente. Il futuro ci ha raggiunto così, tra un consumismo e l'altro.
67 notes · View notes
silviaaquilini · 9 months
Text
Tumblr media
14 notes · View notes
desertoparticular · 3 months
Text
Tumblr media
Hohoho
3 notes · View notes
Text
Siccità all'orizzonte.
Sono i primi mesi del 2023 e già da settimane si parla di allarme siccità; rispetto al 2022 il livello di precipitazioni è stato del 70% in meno.
E' sconfortante pensare che, fra non molto, l'acqua sarà razionata per i comuni cittadini; mi chiedo se sarà così anche per i lussuosi campi da Golf, la cui costruzione ha contribuito alla desertificazione dei boschi: chissà se ogni Regione d'Italia prenderà provvedimenti a riguardo, trasformando quegli obbrobri di campi da Golf in nuove aree verdi, fresche, pubbliche, provvedendo alla veloce piantumazione di alberi.
Quello che sta accadendo mi ricorda una questione: un litigio intessuto con la vicina di casa. Sono poche le aree verdi nel condominio in cui vivo, ma tale 'signora anziana' si è battuta con tutte le sue forze affinché l'area verde comune, confinante col suo giardino, all'ingresso dello stabile, fosse ricoperta da un tappeto di sassi.
Ciò che 'disturbava' la 'signora anziana' era che si spendesse denaro per far tagliare quel fazzoletto verde, e a nulla valse la proposta di occuparmene io, gratuitamente, utilizzando la tagliaerba di proprietà condominiale.
La stessa 'signora anziana', in passato, si batteva affinché nei comuni bidoni condominiali la spazzatura fosse ben differenziata, arrivando anche ad aprirli e a frugare nei sacchetti dell'immondizia depositati, allarmata dalle possibili multe che la società di gestione rifiuti minacciava di assestare a chi non si omologasse alla buona raccolta differenziata. Nessun vivo, sincero interesse per la difesa dell'Ambiente: solo una viscida, avara pretesa.
Sulla scia della sua vomitevole, senile arroganza, anche un altro anziano, che vive da solo come lei, nonché altra coppia di anziani pretenziosi, col piglio del comando io, perché più anziano di tutti iniziarono a scontrarsi con gli altri condomini, andando ad ispezionare tali bidoni - solo per il gusto di nuocere: di far sentire l'oppressione del loro desiderio di sfogare un irrazionale risentimento.
Furono un'occasione d'oro questi battibecchi solo per l'amministratrice, a cui non interessa affatto che i condomini vadano d'accordo, che si rispettino: ogni lamentela dei più facinorosi, dei più maleducati, diventa per lei motivo di speculare sulla corrispondenza, su ingiuriose telefonate, sui cartelli appesi in bacheca condominiale - scritti che si fa pagare profumatamente, poiché servizi extracontrattuali; ciò insieme ad altre lamentele unilaterali, prive di prove a cui da credito, dettate dal razzismo di questi brutti anziani nei confronti delle famiglie non italiane: lamentele per gli odori dei loro cibi che si sentono spandere nei corridoi (come se l'odore di sugo, di soffritto, di pesce cucinato, degli arrosti tipici delle preparazioni italiane, fosse profumo e non odoraccio che ti si appiccica addosso); lamentele per un cancello dichiarato rotto solo per mano degli stranieri, quando anche il più 'istruito', l'insegnante, non si è fatto mai problemi ad uscire da quel comune cancello sbattendolo fragorosamente, senza accompagnarlo. Chiaro che, per tali anziani arroganti, alcuni possono, seppur visti e sentiti; altri invece non possono, anche se mai visti sbattere quel cancello.
L'Ignoranza funziona così, anche nelle persone anziane (da cui ti aspetti educazione, sapienza, lungimiranza, empatia, autorevolezza) - e per un'amministratrice condominiale intellettualmente Disonesta, funziona alla grande l'altrui facinorosità, per i suoi guadagni.
E nulla importa se ci vanno di mezzo anche minori, anche bambini di tali famiglie straniere, a cui un'anziana signora molto credente, in particolare, urla con qualsiasi pretesto, sotto gli occhi indifferenti degli altri condomini che non intervengono, conniventi di tali molestie.
Nel piccolo di un condominio, da dietro una finestra, si può cogliere lo spaccato di quella che è l'Italia di oggi.
Non è giusto fare di un'erba un fascio? Eppure, oggi, 2023, al governo ci sono dichiarati fascisti, espressione d'una maggioranza d'elettori anziana, come anziana è per maggioranza oggi la popolazione italiana; espressione d'una maggioranza adulta Incivile - proprio come questi anziani arroganti (qui descritti a favore d'una memoria storica per i posteri) con cui condivo millesimi; proprio come questa Disonesta amministratrice condominiale che, con le sue malefatte, molto assomiglia nella sue devianze comportamentali a chi oggi ricopre, immeritatamente, senza adeguata Competenza, un ruolo politico importante, al vertice, di Rappresentanza d'una collettività.
Non soffriamo di siccità per via di cambiamenti climatici spontanei, ciclici: questo è ciò che di negativo ha prodotto una generazione Ignorante che mette sassi sugli spazi verdi; quella generazione 'adulta' che andava e va orgogliosa della sua selvaggia cementificazione: della villetta singola 'fatta coi sacrifici'; dei capannoni dove rinchiudersi da schiavi per spandere i veleni del consumismo e riempire cassonetti di oggetti fuori moda; delle autostrade dove correre per andare verso il niente; delle crociere che spandono liquami in mare - ma, signora mia, quanto è bello farsi una foto da quei pontili e postarla sui social, metterla nell'album di famiglia, affinché chi è a casa, e non può permettersi quel lusso inquinante, possa morire d'invidia!
Questa siccità - questo deserto che avanza e sembra inesorabile - è l'espressione più concreta d'una generazione di Immaturi, che è stata solo capace di creare Inciviltà dentro e fuori le proprie mura serrate; è la fotografia d'una generazione che lascia in eredità a quella futura solo aridi istinti primordiali: diritti civili e sociali negati, in nome d'una 'fede' deprimente.
Questa siccità è il ritratto d'una generazione narcisista, che lascia in dote povertà, perché nella sua mancanza di lungimiranza, ha fatto voragini di debito pubblico in nome del esisto solo io, con la mia memoria corta e selettiva, la mia arroganza, la mia cecità - e che gli altri si fottano!.
Non possiamo chiamare Intelligente chi ami soffrire, far soffrire e non impara mai dagli errori; non possiamo chiamare Saggia, Rispettabile, una generazione di irrazionali Conservatori, privi di Etica, che non sanno conservare ciò che è Importante.
L'Ambiente e questo, di Tutti, Pianeta - questo misero puntino sparso in un immenso Universo - è ancora l'unica casa possibile in cui tutti viviamo; dove qualcuno ancora fa figli, e da cui tutti dovremmo trarre il massimo beneficio, senza distruggere nulla.
Tumblr media
14 notes · View notes
magneticovitalblog · 4 months
Text
Black Friday: 4 Consecuencias Negativas
Tumblr media
El Black Friday es más que un evento de ventas; es un fenómeno cultural y social que refleja y afecta la psicología del consumidor, la economía y la sociedad en general. Su evolución continua con las tendencias tecnológicas y los cambios en los patrones de consumo ofrece un área de estudio fascinante para los psicólogos sociales y economistas.
El Black Friday, en castellano Viernes Negro, es un fenómeno de consumo que ha ganado una prominencia global. Este día marca el inicio no oficial de la temporada de compras navideñas. Las tiendas ofrecen descuentos significativos, que atraen a multitudes de consumidores, creando una atmósfera única de compras frenéticas.
El Black Friday se ha convertido en un símbolo global del consumismo. Si bien es un motor económico importante, el Black Friday también conlleva repercusiones negativas en el comportamiento y la salud mental de las personas, que deben ser abordadas desde una perspectiva psicosocial y terapéutica.
Orígenes y Evolución
El término «Black Friday» se originó en Filadelfia en la década de 1960, inicialmente usado para describir el tráfico pesado después de Acción de Gracias.
Con el tiempo, los minoristas adoptaron el término para reflejar sus balances pasando de números rojos a negros debido a las ventas masivas.
Psicología del Consumo en Black Friday
El Black Friday es un ejemplo de psicología del consumo en acción. Algunos factores clave son los siguientes:
Urgencia y escasez de las ofertas por su naturaleza tiempo limitado en y determinada cantidad, motivando a los consumidores a comprar más rápido y en mayores cantidades de lo que normalmente harían.
Efecto de la multitud. A las personas nos influyen las acciones de las demás. Ver a multitudes comprando puede incitarnos a unirnos y comprar más de lo previsto.
Descuentos atractivos porque la percepción de obtener una «gran oferta» es psicológicamente satisfactoria: sentimos que estamos ganando más por nuestro dinero.
Emociones y fiestas. El Black Friday se presenta como un evento emocionante y divertido, lo que puede aumentar nuestra disposición a participar en las compras, a veces más por vivir la experiencia que por la necesidad real de los productos.
Impactos Sociales y Económicos
El Black Friday tiene impactos significativos tanto en la sociedad como en la economía:
Aumenta significativamente las ventas minoristas, contribuyendo a la economía. Muchos comercios cuentan con esta temporada para mejorar sus ganancias anuales.
Puede promover el consumismo excesivo y una cultura de gasto no sostenible.  
Tumblr media
Consecuencias Negativas en las Personas
Consumismo excesivo e innecesario por la urgencia provocada por las ofertas limitadas, generando deudas y sentimientos de culpa posteriores.
Estrés y ansiedad por las grandes multitudes y la competencia por productos limitados.
Impacto en la salud mental por la presión social y la publicidad a todas horas pueden afectar negativamente la autoestima y el bienestar emocional, especialmente en personas vulnerables a la comparación social y la gratificación instantánea.
Materialismo y desconexión de nuestros valores esenciales por una visión excesiva en las compras materiales, como las relaciones personales y la comunidad.
Técnicas Terapéuticas para Paliar las Consecuencias
Para abordar estas consecuencias negativas, se pueden emplear diversas técnicas terapéuticas:
Aceptar las emociones sin juzgarlas y comprometernos con conductas congruentes con nuestros valores personales, que es útil para resistir la presión social de comprar en exceso.
Desarrollar la conciencia del presente y a reducir la susceptibilidad a las emociones angustiosas y las decisiones impulsivas.
Educación financiera y asesoramiento para tomar decisiones de compra bien informadas y evitar deudas.
Identificar y cambiar patrones de pensamiento y comportamiento que conducen a compras impulsivas o al estrés relacionado con el Black Friday.
Participar en Grupos de Apoyo y Comunidades para compartir experiencias y estrategias para resistir el consumismo excesivo.
Reestructuración de creencias y valores:
Identificación y cambio de creencias limitantes subyacentes relacionadas con el consumo, como «necesito comprar para sentirme feliz» o «las ofertas son siempre oportunidades que no debo perder». Al cambiar estas creencias por otras más saludables, se puede moderar el impulso de comprar impulsivamente.
Reorientación de valores personales, para pasar de valorar las posesiones materiales a valorar experiencias, relaciones, o el bienestar personal.
Técnicas de Visualización y Anclaje:
Visualización positiva para crear y fortalecer imágenes mentales positivas, incluyendo visualizar cómo resistir la tentación de compra compulsiva, o cómo disfrutar de actividades alternativas durante el Black Friday.
Crear un «ancla» (como un gesto físico o una palabra clave) que se asocie con un estado emocional de calma o de determinación, para gestionar situaciones estresantes en las compras en el Black Friday.
Mejora de la comunicación y autoconciencia:
Comunicación Efectiva para establecer límites y expectativas a familiares y amigos sobre el consumo y las compras durante esta temporada.
Autoconciencia y Reflexión de cómo las influencias externas, como la publicidad y las tendencias sociales, impactan en las decisiones y comportamientos de compra.
Gestión del estrés y la ansiedad que a menudo acompañan a las situaciones de compra intensa en el Black Friday, con técnicas de relajación y respiración.
Modelado de conducta para aprender y adoptar conductas que han ayudado a otras personas que gestionan bien el consumismo.
Tendencias Modernas y Futuro
Con el auge del comercio electrónico, el Black Friday ha evolucionado. Ahora, no se limita a las tiendas físicas; las ofertas en línea son igualmente prominentes, extendiendo el evento a un «Black Weekend» e incluso una semana completa.
El Black Friday no es solo un evento comercial; es un fenómeno que afecta profundamente la psicología social y la salud mental. Reconociendo y abordando sus efectos negativos a través de estrategias terapéuticas y educativas, se puede fomentar un enfoque más consciente y equilibrado del consumo, beneficiando tanto a individuos como a la sociedad en su conjunto.
Pedir ayuda profesional es un signo de fortaleza, no de debilidad. Con empatía, comprensión y el apoyo adecuado, todos nosotros tenemos la posibilidad de superar las dificultades y obstáculos que nos imponemos.
Tumblr media
Post original de Cristian Cherbit ; psicólogo online https://christiancherbit.com/
Cortesía de @magneticovitalblog
3 notes · View notes
aperint · 2 months
Text
La mejor medicina contra el estrés
La mejor medicina contra el estrés #aperturaintelectual #palabrasbajollave @tmoralesgarcia1 Thelma Morales García
Tumblr media
View On WordPress
2 notes · View notes
ana-laura-mateo · 10 months
Text
Hacer cursos y seguir estudiando sin poder parar, ¿un capricho consumista?
¿Qué pasa hoy en día con las personas a las que nos gusta aprender cosas continuamente porque la curiosidad de saber cosas nuevas nos mata? Como si fuera algo inherente de nuestra manera de ser.
Estamos bombardeados continuamente, por todos lados, aquí y allá hay conocimiento sobre diferentes ámbitos y sectores de lo que sea. Todo a lo que le echo un ojo (dentro de lo que son mis gustos, claro está), me hace pensar si estudiarlo o no.
¿Podría servirme en algún momento si me quedo sin trabajo? Quizás podría cansarme en el futuro de trabajar de lo que estoy trabajando hoy en día y entonces estudiar otras cosas, cursos cortos, cursos a distancia, cursos gratis por internet, cursos de tutoriales de youtube, cursos de LinkedIn, etc., etc., etc., me podrían venir bien.
¿A todo el mundo le pasará lo mismo que me pasa a mi? Estoy segurísima de que no soy la única loca a la que le sucede esto y que además es algo que los medios y el contexto en el que estamos imbuidos nos lleva a querer consumir aprendizaje, conocimiento e información también.
¿A vos también te pasa esto?
Sí que es cierto que hay una gran parte de la sociedad que no quiere, ni de asomo, volver a los estudios. Porque ya terminaron y porque les costó terminar, porque no quieren estudiar nada y nunca ni lo hicieron ni van a hacerlo.
Yo no niego que muchas personas piensen así, es más son de los más vistos y escuchados por todos, (o por lo menos, yo me crucé con muchas de estas personas), y es que además, un porcentaje muy alto de los que continúan estudiando algo, solamente lo hacen por la exigencia cultural o familiar denominada “titulitis” o porque lo necesitan para trabajar, por lo cual, no es que de verdad les atraiga la idea de hacerlo o les des gusto.
Sin embargo, son muy pocos los que dicen abiertamente que les pasa lo que me pasa a mi.
También es cierto, no voy a negarlo, de que me genera gastos de dinero innecesarios, porque muchos de los que me gustan no son baratos; pero es que, es un capricho, podría decir, que no considero que sea tóxico o malo, pero que, al final de cuentas, no deja de ser el producto de esta sociedad consumista-capitalista.
¿Quizás sea porque tengo 33 años y todavía no tengo hijos a los cuales dedicarle mi tiempo?
Bueno, quizás esa sea una de tantas respuestas, pero, mientras pueda seguir haciéndolo, lo haré.
Y a ustedes qué, ¿les pasa lo mismo y no se animan a admitirlo?
Tumblr media
8 notes · View notes
luismartinpress · 11 months
Text
La cultura del narcisismo
Tumblr media
Hay libros que no sólo son atemporales sino que con el tiempo cobran aún más relevancia, como es el caso de La cultura del narcisismo (Capitán Swing Libros, 2023) del sociólogo Christopher Lasch. Publicado originalmente en 1979, este libro es una obra de referencia para comprender nuestra sociedad actual. A mi ver, las ideas de Lasch, las de como otros pensadores de su tiempo (Asimov, Sagan, etc.), resultaron ser proféticas.
A través de una crítica profunda y perspicaz, Lasch explica cómo el individualismo excesivo y la falta de sentido de comunidad han llevado a una pérdida de identidad personal y colectiva. Además, muestra cómo la cultura del narcisismo ha llevado a una sociedad cada vez más simplona, ansiosa y deprimida, en la que las personas buscan constantemente la satisfacción instantánea y la validación externa.
En lo personal, en los últimos años he conocido a personas que retratan todo esto con milimétrica y pavorosa exactitud.
En resumen, La cultura del narcisismo es una obra fundamental para entender nuestra sociedad actual y sus problemas. Si te interesa la sociología, la psicología o simplemente quieres comprender mejor el mundo en el que vivimos y el desolador auge del trastorno del narcisismo, este libro es una lectura obligatoria. -@luismartinpress
5 notes · View notes
francoisseurel · 10 months
Text
Ultima Generazione: Carbone vegetale nell'acqua della Fontana di Trevi.
Le risposte degli analfabeti funzionali con "la spunta blu Twitter".
Tumblr media Tumblr media
"Plagiati, manipolati, catastrofisti" in che senso? Non ho mai letto sul profilo di Ultima Generazione che essi invochino divinità, parlino a statue, facciano riti magici su altari in nome di "salvatori" o non vogliano diritti per i gay altrimenti ci sarebbe "la fine del mondo"
Tumblr media
Twitter può essere usato gratuitamente: Giamboniere ha "spunta blu" del tipico analfabeta funzionale, che fa fatica ad usare il proprio telecomando; chiaramente non ha compreso che è la società che gestisce Twitter a dover pagare gli utenti che scrivono ogni giorno, non il contrario.
Twitter si finanzia già con le inserzioni pubblicitarie che vediamo in continuazione mentre navighiamo, mentre consultiamo e talvolta pure mentre scriviamo: non è quindi necessario pagare per la "spunta blu", visto che il prodotto lì dentro siamo noi da vendere alle aziende.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
A non riuscire a ragionare con la propria testa sono i boomer cresciuti nel consumismo, nell'"usa e getta"; che fanno la corsa ai Saldi per poi riempire i cassonetti dell'immondizia di oggetti, abiti che sono ancora utili; sono coloro che amano l'"auto grossa", che ostentano.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
C'è un solo modo per fermare le proteste di Ultima Generazione : la precedente generazione si rende conto delle proprie gravi responsabilità, e pone da subito (da ieri!) rimedio agli errori commessi. I giovani hanno diritto ad un futuro roseo: non devono pagare gli sbagli altrui.
Tumblr media Tumblr media
Non serve mettere in galera le vecchie generazioni, poiché hanno vandalizzato l'ambiente con inquinamento, consumismo, monocolture e allevamento intensivo: basta solo che, quanto prima, correggano gli errori in corso - così da evitare altre tragedie come in Emilia Romagna.
Tumblr media Tumblr media
Il movimento sociale "Extinction Rebellion" è stato fondato il 31 ottobre 2018. Scopo: "azione decisa contro il cambiamento climatico" ed azione a livello internazionale. Ultima Generazione nasce nel 2021 e fa parte di una rete internazionale, denominata A22.
Tumblr media
16 aprile2022: manifestazione di Ultima Generazione, sul Grande Raccordo Anulare di Roma; chiede al governo Draghi di: fermare la riapertura delle centrali a carbone; cancellare ricerca ed estrazione di gas naturale; di incrementare energia solare ed eolica di almeno 20GW/anno.
Tumblr media
In aprile 2022, diventò virale il video d'un automobilista impaziente, che tentò d'investire con l'auto una manifestante, seduta sull’asfalto del Grande Raccordo Anulare di Roma, con in mano uno striscione che recita “no gas, no carbone”. La manifestazione si tenne durante il governo Draghi, in aprile, molti mesi prima delle elezioni 2022.
Tumblr media Tumblr media
La manifestazione di Ultima Generazione avvenne durante il governo Draghi, in aprile 2022, sul raccordo anulare di Roma e molti mesi prima delle elezioni 2022 (settembre 2022).
L'appello fu lanciato al governo Draghi.
Verità 1 - Complottismo/Dietrologia 0
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
4 notes · View notes
acribiatellurica · 1 year
Text
Avere ereditato la coerenza relazionale granitica, il senso di giustizia e la fondamentale bontà di mia madre insieme con l’irascibilità (si fa per dire, magari…) e l’intransigenza di mio padre mi ha regalato standard relazionali a dir poco irrealizzabili. Per me i rapporti “tanto per” non esistono, non esiste la facciata, non esiste la convenienza, o per meglio dire: non tollero di dedicarti tempo ed energie a vuoto che poi non sfocino in una relazione amicale vera e propria. Non sopporto cioè che ci siano scambi, anche molto ricchi, e che poi non si crei nulla, che la nostra amicizia per te valga nulla! Non sopporto i comportamenti amichevoli ma insignificanti sul lungo periodo. Meglio passare dritti e non generare aspettative! Nessuna “cosa di passaggio” fa per me. Praticamente non sopporto in toto il modo di relazionarsi liquido della nostra contemporaneità, cosa un po’ problematica da risolvere a meno di avere una macchina del tempo. D’altro canto è però verissimo che so essere tanto evitante, ma quando parto con questo presupposto lo riconosco con facilità e non costringo nessuno in legami emotivi, non illudo e non deludo. Invece, per paradossale che sia, viene più aspramente condannato l’essere evitanti, perché sul piano relazionale (e quindi anche capitalistico) è un comportamento improduttivo. È molto meglio, invece, consumare e buttare, cosa che denota normalità e allineamento all’atto del consumare.
Questo è un po’ il manifesto della mia affettività-indubitabilmente esasperata, ma sincera e anche in grado di lasciarti il tuo spazio vitale; ma i patti devono essere chiari perché l’amicizia sia lunga e perché, tanto per cominciare, se ne crei una degna del nome che porta. Si vedono troppi pochi rapporti collaudati e autentici rispetto alla quantità di persone con cui invece siamo costretti a relazionarci, rispetto a questa transumanza relazionale post-moderna così usurante.
33 notes · View notes
capsulas · 8 months
Text
Evitar compras bajo emociones intensas
El usuario debe ser consciente de que realizar compras cuando está triste, estresado o eufórico puede llevar a decisiones impulsivas. Es importante tomar un momento para calmarse y evaluar si la compra es realmente necesaria y sensata.
2 notes · View notes
teorizandocomunica · 1 year
Text
ESTUDOS SOBRE COMUNICAÇÃO: a Escola de Frankfurt
Tumblr media
Introdução: Aqui iremos abordar uma teoria de extrema relevância na atualidade, a Indústria Cultural. Aposto que muitos de nós já consumimos produtos que nos despertaram interesse, mas que ao pesquisar sobre o original, nos deparamos com uma discrepância enorme no conteúdo. Nos perguntamos porquê a indústria do entretenimento infantiliza e planifica histórias tão belas e profundas. Bom, os pensadores da Escola de Frankfurt buscaram trazer alguma luz sobre o caso. Temas abordados: Escola de Frankfurt, Indústria Cultural, sociedade do consumo, alta cultura, midcult, cultura de massa e cultura popular.
Tumblr media
Diferentemente dos temas abordados anteriormente, a Escola de Frankfurt não é uma teoria, mas sim um conjunto de pensadores que pesquisaram sobre as dinâmicas sociais da modernidade. Seus teóricos eram muito críticos à sociedade de consumo e percebiam nos meios de comunicação de massa outro meio de fomentá-lo.
Afinal de contas, quando eles já transformaram todas as suas necessidades e desejos em objetos de consumo, o que mais resta ao capitalismo "prover" ao trabalhador? Isso mesmo, a própria cultura e o entretenimento.
A Escola de Frankfurt coloca xeque a liberdade que é pilar do Estado Liberal. Quando todas as esferas da vida estão dominadas por uma ideologia que coloca o consumo como prioridade da existência, nem mesmo salvaguardando as atividades intelectuais, como podemos nos dizer verdadeiramente livres para escolher?
Estamos fadados a consumir.
No entanto, muitos dos objetos culturais e intelectuais não foram produzidos com o objetivo de serem massivamente comercializados. É nesse momento que entra a Indústria Cultural. Essa produção é adaptada aos gostos da massa, sendo padronizados e serializados de maneira a proporcionar o máximo de lucro possível. Ou seja, perdem sua individualidade para se encaixarem num padrão estético e de conteúdo para cativar o público. Dessa maneira, perdendo a dimensão intelectual e libertadora que poderia ter.
Tumblr media
(as imagens indicam, em ordem da esquerda para a direita: tábua de argila contando a epopeia de gilgamesh, livro traduzido com a épica, livro sobre a mesma história para crianças, personagem gilgamesh da série fate/stay night) Tendo isso em vista, podemos dividir a cultura em quatro níveis:
Alta Cultura: libertadora, erudita e sofisticada;
Midcult: adaptação da Alta Cultura em algo mais acessível à população para melhor entendimento;
Cultura de Massa: é o produto da Indústria Cultural, padronizado para ser vendido como mercadoria;
Cultura Popular: a herança cultural de uma sociedade, como o folclore e a mitologia.
Tumblr media
4 notes · View notes