Tumgik
#citazioni mie
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Un giorno incontrerai una persona
che ti farà sembrare così semplice
essere te stesso
da domandarti il perché hai mai desiderato essere
qualcuno di diverso.
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lonelydarkmountain · 1 month
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Io lo capisco sai?
Quello che senti, quella voglia di avere gente intorno, si avere quel qualcuno che capisce davvero stringerti e dirti che va tutto bene, anche solo il bisogno di ricevere quel messaggio, quello che alleggerirebbe tutto, ogni singola pietra sulla schiena così si sposterebbe.
Ma so anche che al tempo stesso, senti di non essere in grado di tollerare la presenza di un altra persona, che respirare, vivere, anche solo aprire la bocca e parlare è intollerabile, perché sotto sotto anche tu ti infastidisci per la tua presenza.
Lo capisco.
So che è una merda, so che è una pesantezza diversa che non tutti capiscono, ma passerà.
Prima o poi, perché niente è eterno, manco le emozioni
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thebestofyourgirls · 13 days
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penso a quel ragazzo che vorrei amare ma non mi è concesso farlo.
-hsox
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killloneliness · 2 months
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Stai attenta a non perdere te stessa mentre cerchi di non perdere qualcun’altro
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unaragazzadadifesa · 2 months
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Il mio viso oggi è serio. Ho le labbra chiuse in una linea dritta e sottile. Mi è stato chiesto "Sei triste?" "Sei arrabbiata?" "Stai bene?" La risposta è stata "No" alle prime due e "Sì" all'ultima.
So che non mi credono, ma nonostante la mia espressione facciale oggi sto davvero bene, sento una pace che non provavo da tempo.
Sono in armonia con me stessa e non credo di dover dare spiegazioni a nessuno.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
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ildiariodicoraline · 6 months
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Indietro.
È così che mi sento.
Mi guardo attorno e vedo che tutti proseguono spediti, senza intoppi, senza troppe difficoltà.
E io resto indietro.
Indietro a guardare, procedendo a piccoli passi, così piccoli che mi sembrano niente.
In ritardo.
È così che mi sento.
In ritardo rispetto a tutto e a tutti.
Guardo avanti e mi rendo conto che il cammino è ancora lungo.
E la paura di non farcela mi attanaglia.
La paura di non essere abbastanza mi lacera l'anima.
La paura di non essere in grado mi blocca
e mi lascia indietro.
-Il diario di Coraline🌙
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elenascrive · 1 year
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Ora Legale Romantica ❤️
[Mia calligrafia - Foto Mia]
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Sapete com’è convivere con l’ansia?
Quel lato di te che preferisci tenere privato, al riparo dagli sguardi altrui.
Svegliarsi la mattina sapendo di non essere mai all’altezza delle aspettative.
Convivere con la costante sensazione di non essere mai abbastanza, i continui pensieri insistenti che ti portano a credere che non ti meriti nulla.
Sapere che dovrai impegnarti per mantenere quel precario equilibrio che con tanta fatica ti sei costruita, sentirti fragile costantemente in balia degli eventi.
La paura di crollare proprio lì davanti a tutti, le crisi che arrivano senza pietà e ti tolgono il fiato.
Quando tutto diventa nero e non riesci a trovarla la via d’uscita.
Quei pochi minuti che sembrano giorni interni in cui anneghi, inizi a vedere offuscato, le mani che iniziano a tremare.
E tu provi a cercarlo un appiglio, uno spiraglio per tornare in superficie.
Allora inizi a contare, provi a regolarizzare il respiro ti focalizzi su ciò che è vicino a te, tutto pur di ritornare.
E aspetti, aspetti che il mostro con cui convivi finalmente ti lasci in pace, se ne vada ma infondo lo sai anche tu non è possibile.
— @diary-of-the-disaster
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giorginasnow · 2 years
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“Ho imparato a non chiedere troppo in un mare di niente.”
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lonelygirl-97 · 1 year
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Vi farò contare i giorni, proprio come lo facevo io quando tornavo a casa da scuola, piangendo e pensando “dai puoi farcela”, “mancano solo altri 3anni e poi è finita..”quante volte sono stata sola in quello schifo di realtà, quante altre persone hanno subito tutto questo? mai nessuno dalla mia parte, mai nessuno al mio fianco, mai un sostegno da parte di nessuno, solo una merda di società che pensava a calpestare le persone più fragili, e poi mi viene chiesto perché odio e provo così tanta rabbia nei confronti della gente, perché non riesco più a fidarmi di nessuno? perché in quella dura realtà la persona fragile ero io.
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Mia cara,
il problema é che tu lo ami al punto da permettergli di trascinarti persino all’inferno, se questo significa poterlo tenere per mano lungo la discesa.
-tradotta
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lonelydarkmountain · 22 days
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sto piangendo, per un libro, voi direte - è esagerato - ma no non lo è.
Quando rivedi una situazione così brutta, in un libro, quando rivedi la tua vita, ti senti spezzare perché qualcun altro lo ha fatto vivere a dei personaggi, descrivendolo così bene da fartelo quasi rivivere.
Sembra di stare di nuovo lì, in quella casa, con mia madre che beveva, che si distruggeva e non mi aiutava, sembra di stare ancora lì.
Sono distrutta e ricomposta, un Tetris di dolori.
Un ritratto a pastello di ciò che è stato il mio inferno.
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thebestofyourgirls · 23 days
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penso a quando ero nuda sul tuo letto per la prima volta e a come è finito tutto quando ti ho visto.
immaginare come sarebbe andata è sempre il finale che preferisco.
-hsox
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lospalatoredinuvole · 11 months
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- Non era mio una volta? - Tante cose erano tue una volta. - Una volta si.
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unaragazzadadifesa · 5 months
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Vi racconto un aneddoto di 9 anni fa, 14 novembre 2014.
Avevo 17 anni e mia mamma era appena morta.
Quella sera una ragazza molto più grande di me (sui 36 anni) volle che bevessimo qualcosa insieme, lei aveva conosciuto mia madre in ospedale mesi addietro perché anche la sua faceva la chemio e qualche tempo prima della mia venne a mancare.
Mi chiese: Se tu fossi in un prato pieno di fiori quali raccoglieresti?
Io: Nessuno, altrimenti morirebbero.
Fu sconvolta dalla mia risposta, si mise quasi a piangere. Io non sapevo cosa fare così aspettai che si calmasse.
Lei: Scusa, è che questa domanda me l'ha fatta tua mamma quando la mia è morta e io ho risposto "Quelli più belli" e lei mi ha detto "Vedi, anche il Signore fa così, prende prima quelli che per lui sono i più belli" e questo mi ha rincuorata molto.
Io: Ah...
Lei: Dalla tua risposta capisco che sei perfino più matura di me, non mi aspettavo una risposta così.
Io: Ho detto solo la verità.
Poi ci siamo salute e non l'ho più né vista, né sentita. In realtà non mi ricordo nemmeno il suo nome.
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costancen · 2 years
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Giudicare le emozioni altrui è un modo di imprigionare le proprie.
•Costancen
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