laragazzanelsuolabirinto

[laragazzanelsuolabirinto]

Perfino dei ricordi al tempo dolceamari ora mi sembrano meravigliosi solo perché erano con te. Come un flashback, mi sovviene la Grecia, e la tua vicinanza. Fa un male porco, F. Mi hai squarciata dentro con un cazzo di taglierino. Mi hai mangiato il cuore. Mi manchi ancora tanto. Tanto.

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Quanti post ho scritto su questo profilo tenendoli privati? Quanti? E per cosa? Questo è il mio spazio, lo è sempre stato. Perché perfino qui mi sono auto-esiliata? Confinata all'invisibilità e al silenzio? Basta. Grida, Elisabetta, grida. Usa sta cazzo di voce. È tua, è valida, è preziosa più di molte altre.

#thoughts #pensieri #diario #diary

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Sound of Metal (2019) dir. Darius Marder

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Sto realizzando per la prima volta che i miei fallimenti forse sono frutto della paura stessa che ho di vincere. Se inizio un'attività X per me importante, c'è la possibilità che possa riuscire in quella cosa, e se ci riuscissi svanirebbe quell'immagine di me che non è capace, in cui mi riconosco. Quell'immagine è l'unica versione di me che conosco, l'unica a cui sono stata educata. Sono le voci dei miei genitori, della me fragile e bisognosa di compassione. Io penso di essere quella cosa. So di non esserlo? In fondo, molto in fondo, in uno spazio profondo dentro di me, forse lo so. So di essere una Elisabetta forte, consapevole, capace. Non esente da sbagli, ma con due spalle larghe e adulte in grado di fronteggiare le irruzioni inaspettate della vita. In fondo, però. In superficie, e abitualmente, mi penso come la Elisabetta fragile, debole, emotiva, bisognosa di cure. Piccola. Abbandonata. Se riconoscessi di non esserlo più, allora mi troverei di fronte a una me embrionale, in parte sconosciuta. Per quanto quella me non abbia funzionato, ci ho vissuto una vita. Ci ho amato, e mi sono fatta amare. Ma ci ho amato e mi sono fatta amare come fa una bambina senza padre e senza Dio. Se, forte, non piacessi più? Se, forte, non amassi più nello stesso modo? Se, forte, non mi riconoscessi più? Se, forte, vincessi?

#pensieri #thoughts #diario #diary

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Ti ho lasciato già andare, F. Il peggio è stato scoprire che tu non eri Dio, sai? Io in Dio non ci ho mai creduto, ma tu hai sfondato le porte del mio agnosticismo facendomi credere che Dio c'era, ed era pure in terra. Eri tu. Forte, resiliente, incorruttibile, protettivo. E soprattutto infallibile. Ma tu non lo sei... Non lo sei mai stato. Lo eri per me solo perché abbiamo amato l'uno i traumi dell'altro. A te piaceva giocare a essere Dio per me, e io avevo bisogno che tu lo fossi. Ma Dio non esiste. Tu esistevi (esistevi?) ma Dio no. Io ti ho amato, però. Esistevi? Io non ti sento.

Dio non esiste, e se così non fosse comunque non eri tu perché non avrebbe mai rinunciato ad esperire un amore come il nostro. Dio non è stupido. Non posso pensare che Dio sia tu, perché ho bisogno che il mio dio sia coraggioso. E tu sei un vigliacco.

Un vigliacco che con lo sputo e l'ignavia ha lavato via la mia speranza. Un vigliacco che ha ucciso la mia innocenza.

Vigliacco.

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Forse devo accettare che non è colpa mia. Non è colpa mia se non era pronto a una relazione. Non è colpa mia se non mi ha amata più. Non è colpa mia se è successo quello che è successo. Non è colpa mia.

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Forse piango perché mi sei mancato tanto. Non come mio ragazzo e basta, ma come amico, fratello, persona che si prendeva cura di me e di cui mi prendevo cura. Mi sono sentita privata di un pezzo di me.

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tom grice

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La voglia di fare l'eremita e la consapevolezza che tanto tornerai a crederci come una cogliona, perché è solo questione di tempo. Dio che presa per il culo sta vita.

#diario #che palle

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A volte le cose non funzionano e basta. A volte è inutile continuare a forzare qualcosa che semplicemente non è fatto per restare.

Isabel Celima

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Che anno del cazzo, posso dirlo?

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Caro diario,

che schifo. Sono tutta rotta dentro.

#diario #heart break #what a year

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Hai rovinato tutto.

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Ho finito la mia comfort serie da rewatchare e ora mi è presa una sensazione di panico perché se non ho più qualcosa che mi riempie tutti i secondi liberi questa sensazione di solitudine mi schiaccerà.

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Mi sento così sola che mi viene da soffocare.