Tumgik
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"non è colpa mia"
Mi ripeto rannicchiata in bagno mentre urli che ho rovinato tutto perché ho chiamato aiuto
"non è colpa mia"
Mi ripeto piangendo, l'ho ripetuto così tante volte che le parole hanno perso il significato.
Mentre sento le sirene dei carabinieri e spero che finalmente qualcuno li abbia chiamati per me.
Mentre sento il vicino bussare alla porta e ripetere "smettila, smettila la uccidi"
"non è colpa mia"
Mi ripeto mentre mi riecheggia il suono della mia testa sbattuta contro la porta.
"non è colpa mia"
Ma tu urli che lo è.
Ma mi fa male tutto, e le unghie spezzate, e i capelli spezzati e il sangue dal naso e il dolore allucinante che provo in testa.
"non è colpa mia" lo ripeto finché le parole perdono significato...
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Non è colpa mia
Non è colpa mia
Non è colpa mia
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Non è colpa tua. Nessuno può mettere le mani addosso a qualcun altro. Mandalo via.
Eppure sono passati due anni... Probabilmente avrei dovuto mandarlo via prima..
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ilpesodellafelicita · 2 years
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Da quanto non entravo su Tumblr, forse sarà un annetto, pensare che prima era il mio "luogo protetto", chissà se è rimasto qualcuno qui su questo blog, forse sì o forse nessuno, forse spero che non ci sia più nessuno.
Stasera sento il bisogno di scrivere, ed eccomi qui, dopo non so quanto tempo, ma non sento il bisogno di essere letta.
Mi hai picchiato di nuovo, ormai sono abituata, mi fa male? Si, certo, ma so come fare a non dargli più peso, so quanto trucco utilizzare per non fare vedere i lividi, so come dormire in modo tale da non svegliarmi per il dolore, eppure ogni volta che mi guardo allo specchio e vedo un livido non posso non piangere.
Una settimana fa mi hai tirato per i capelli e tenendomi la testa giù mi hai riempito di pugni dietro al collo finché non mi è uscito un grosso ematoma, l'altro ieri mi hai sbattuto ripetutamente la testa contro il finestrino, oggi mi hai preso a pugni in faccia.
Mi guardi, dici di amarmi, piangi, mi chiedi scusa, ti credo, lo so che mi ami, lo so chi sei, ma allora perché quando ti arrabbi mi fai del male?
Spinte, pugni, strangolamento non ne posso più.
E non ne posso parlare con te, che sei l'unica persona che ho, perché so che ogni volta che te ne parlo ti faccio del male, perché so che è colpa mia che ti faccio arrabbiare, perché so che se non fosse a causa delle abbuffate noi non litigheremmo, tu non ti arrabbieresti e non accadrebbe tutto ciò.
Mi sento sola, mi sento in colpa, e odio essere arrabbiata con te, che sei tutto ciò che ho.
Odio i silenzi, i pianti, io che tremo e non riesco a guardarti, tu che piangi..
Odio il dolore, odio i lividi, odio pensare che mi odi...
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ilpesodellafelicita · 3 years
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“Lei sta ignorando una malattia se ne rende conto? Si vuole curare oppure continuiamo a giocare? Sa che continuando rischia il ricovero?”
“Non ho una malattia, ho un problema col cibo, ma è perché sono grassa, è normale voler dimagrire se si è grassi no? Ho solo un problema con le abbuffate, il resto è ok”
“Ah si? Quando è stata l'ultima volta che ha mangiato fino a sentirsi sazia? Ascoltando il suo corpo?”
“…”
“Lei lo sente il senso della fame? Della sazietà Sa cosa siano?”
“Si,la fame è quando fa male lo stomaco e la testa, la sazietà non la sento, se inizio a mangiare continuo, se non inizio sto bene così. È colpa della parte stronza che ha fame, starei bene sennò”
“No quando ti fa male la testa non è fame , è il corpo che ti dice “scema vuoi mangiare o no?” È normale che dopo il tuo corpo cerca di mangiare quanto più possibile. E dimmi secondo te decidi tu di avere fame fino a sentirti male?“
"Certo, io voglio dimagrire”
“ E il tuo corpo vuole vivere, saresti capace di dimagrire seguendo una dieta da 1300 kcal al giorno?”
“No, ingrasserei, mille no, non posso vederlo ”
“Ma 8000 di abbuffata si ? 8000 è più di mille o sbaglio?”
“Si..”
“Ecco, se razionalmente lo capisci perché non riesci a mangiare quanto ti serve, ed evitare di ridurti ad una fame che il tuo corpo biologicamente non può più sopportare?
Perché sei malata ecco perché!
Tu non decidi di non mangiare, tu non decidi nulla, la malattia ha soppresso ogni forma biologica togliendoti gli stimoli primordiali , perfino un bambino sa mangiare e sa capire quando è sazio.
Pensaci, se io ti mettessi avanti due piatti, sapresti scegliere quale mangiare per gusto e non per le calorie? No!
La malattia si è impossessata di ogni tua decisione razionale riguardo il cibo, e ti ha tolto la capacità di sentire il bisogno più profondo del tuo corpo.
Mo se questo per te è normale, e se non sei malata, va bene, se vogliamo capire perché ti odi tanto e sei tanto arrabbiata basta un si e iniziamo il percorso.
Ma ricorda che da medico ti posso solo dire che è una malattia, e va curata, smetti di giocarci, di prendere la cosa superficialmente, smetti di fingere sia ok come vita, non è ok, non è vita, ammenoche tu non mi dica che così vivi bene.
Vivi bene?”
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ilpesodellafelicita · 3 years
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“20/05/2009 Ciao, lo scrivo qui perché non potrei parlarne mai con nessuno..e c'è una parte di me che ancora non ha accettato cosa sia successo e non so se lo accetterà mai.. lui mi piace davvero sai? Ieri siamo andati a mare di sera, siamo scesi verso le sei, è la prima volta che sono andata di sera a mare all'inizio è stato bellissimo, abbiamo fatto il bagno insieme , poi lui ha fatto le pizze e abbiamo mangiato insieme. Quando il sole è calato si vedevano le stelle, il mare brillava, c'era un venticello freddo ma era piacevolissimo. Lui ha cominciato a baciarmi e ad accarezzarmi, all'inizio mi piaceva. Poi ha cominciato a toccarmi li.. e io non volevo, allora gli ho tolto la mano, sapeva che non volevo, ne avevamo parlato. Ho 13 anni (ok quasi 14) sono troppo piccola. Lui mi ha dato uno schiaffo e mi ha detto non dovevo fare la bambina. Mi ha fatto malissimo. Io non faccio la bambina. Io penso di essere abbastanza matura. Non sono una bambina. Ma ieri ho pianto lo stesso.. come una bambina.. Ha ricominciato a toccarmi, a mordermi , ho sentito le sue mani ovunque, ma io non volevo. Non volevo sentirlo. Non mi doveva toccare. Ho continuato a urlare e dimenarmi . Perché nessuno mi sentiva? Non so neanche da dove ad un certo punto mi sono arrivati quattro o cinque pugni. Ho avuto paura sai? Faceva male. Mi sono arresa giusto per un attimo. Mi ha tolto il costume, non volevo mi guardava, ma era abbastanza buio per fortuna. si è tolto il suo e mi ha messo in ginocchio , volevo scappare, ma mi ha tirato per i capelli. Ho sentito qualcosa vicino alla mia faccia, era caldo. Non sapevo neanche come fosse fatto. Ho ricominciato ad urlare ma me l'ha infilato in bocca, si muoveva, stavo per vomitare, gli ho dato un morso con tutta la forza che avevo. Mi ha buttato a terra. Mi ha stritolato le braccia, ha detto dovevo smetterla, dovevo stare ferma, rendevo le cose difficili. Ma perché non la smetteva lui? Si è seduto sopra di me. Era pesante non riuscivo a respirare. Era un dolore sentire le costole schiacciate dalle sue gambe. Ha preso la mia mano ha cominciato a muoverla. Non so cosa stesse facendo. Credo che cosi lo fanno i ragazzi da soli. Poi è arrivata un ondata di roba calda e appiccicaticcia. me la sono trovata presto ovunque. Si è alzato, respiravo di nuovo, ma continuavo a sentire quel peso soffocante. Ha iniziato a urlare qualcosa che non ricordo, ricordo solo che mi stava ordinando di alzarmi e di vestirmi. Non riuscivo a muovermi volevo solo piangere. Mi ha dato un calcio, e penso di non aver mai sentito un dolore più forte nella mia vita. Poi se ne è andato. Volevo alzarmi, giuro, volevo andare via, non so dove ma volevo andare, mi faceva male il petto, avevo la nausea, mi facevano male le braccia. Non so quanto tempo dopo è tornato, con un telo o un giubbino. Qualcosa che mi ha messo attorno alle spalle. Tremavo. Mi ha alzato , mi ha trascinato alla macchina e mi ha riportato a casa. Ha detto che gli dispiace ma è colpa mia, sono provocante e non posso provocarlo e poi non fare nulla. Sono provocante? Avevo semplicemente il costume. Oggi mi ha scritto.. Non so che fare.. Cosa devo fare? Tremo ancora..”
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Forse ti amo troppo.
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ilpesodellafelicita · 3 years
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C'è una donna che ha perso la figlia a causa dei disturbi alimentari un anno fa ed è distrutta dal dolore, pubblica continuamente foto della figlia, il suo dolore è straziante...
mio padre oggi mi ha augurato di non vedermi più e di rivedermi direttamente al cimitero.
Non è giusto che io sia qui e quella ragazza è morta.
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Non ho mai giudicato le persone per il loro aspetto fisico, non penso che una persona sia migliore o peggiore di un altra solo perché ha qualche chilo in più o in meno.
Non ho mai pensato che le persone valessero quanto il loro peso.
È solo che sono ossessionata da quest'idea di dover necessariamente avere un corpo perfetto, un corpo in cui c'è lo spazio fra le cosce, in cui la pancia è piatta e non ci sono i rotolini quando mi siedo.
E da questo nasce un odio profondo verso me stessa, verso questo corpo pieno di difetti in cui le ossa non sono sporgenti, le cosce sono piene e la pancia non è perfettamente piatta.
Sono andata al mare, al mare tutte le persone sono spogliate, niente a corpirle, tanti corpi diversi e imperfetti.
E anche se sono sicura che a nessuno fregasse nulla di me, mi sentivo osservata, grassa, fuori luogo, piena di imperfezioni.
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Essere magra o essere grassa non c'entra. Se una è bella è bella a prescindere. Essere magra è semplicemente la scusa che ci continuano a ripetere per continuare a fare quello che facciamo
La mia terapeuta
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ilpesodellafelicita · 3 years
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E poi ci sono quelle sere in cui il dolore la malinconia e la tristezza sono talmente forti che pensi possano ucciderti.
Ma semplicemente non lo fanno.
Ti alzi, ti asciughi le lacrime.
Sei ancora qui, ancora in vita
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Sono un uomo. Quando avevo 15 anni e mi trovai la ragazza, mio padre mi comprò dei preservativi. Durante l'adolescenza nessuno mi ha mai crIticato quando uscivo con diverse ragazze. Attualmente continua così. Nessuno mi giudica quando voglio farmi una ragazza e prendo l'iniziativa. Nessuno mi vigila i vestiti, dicendo che devo fare attenzione a come mi vesto. Nessuno mi ripete che devo fare attenzione perchè “le donne pensano solo al sesso”. Nessuno pensa che le mie ex stessero con me solo per scopare. Non sono mai stato giudicato perchè avevo dei preservativi nello zaino o nel portafoglio e non li ho mai nascosti ai miei genitori. Non mi hanno mai detto che per sposarmi devo essere vergine, essendo un uomo. Non mi hanno mai ripetuto che “L’uomo deve valorizzarsi” o “Fatti rispetto”. Il mio sesso ottiene il rispetto da sè. Quando esco per strada nessuno mi chiama “gnoccone”. Nessuna sconosciuta mi dice “sexy” in tono aggressivo. Io posso camminare per strada mangiando un gelato tranquillamente, perchè so che non sentirò niente come “Lascia stare il gelato e vieni qui a ciucciarmi”. Io posso perfino camminare per strada mangiando una banana. Non ho mai dovuto attraversare una strada per sviare un gruppo di donne al bar, che mi diranno qualcosa al mio passare, lasciandomi pieno di vergogna. Io non sono mai stato seguito da una donna in macchina mentre tornavo a casa a piedi. Io posso prendere la metro piena di gente tutti i giorni con la certezza che nessuna donna si sfregerà su di me con pervertite intenzioni. Non ho mai sentito dire che qualcuno del mio sesso sia stato stuprato da un gruppo di donne. Posso prendere l’autobus da solo di notte, non ho paura di essere stuprato in qualsiasi momento. Questo rischio non esiste nella testa delle persone del mio sesso. Quando esco di notte, posso indossare quello che voglio. Se soffrirò qualche tipo di violenza, nessuno mi incolperà dicendo che ero ubriaco o a causa dei miei vestiti. Se, un giorno, io fossi stuprato, nessuno andrà dicendo che la colpa è mia, che ero in un posto inadeguato, che ero vestito indecentemente. Nessuno giustificherebbe l’atto dello stupratore. Io sarei trattato come VITTIMA. Quando ho una relazione sessuale con una donna subito, al primo appuntamento, sono praticamente applaudito. Nessuno mi chiama “troione”, “facile”, “gigolò” per avere del sesso occasionale ogni tanto. 99% dei siti pornografici sono fatti per piacere a me e agli uomini in generale. Nessuno resta scioccato quando dico che guardo porno. Nessuno mi giudicherà mai perchè dico che mi piace scopare. Nessuno mi giudicherà mai se mi vede leggere libri erotici. Nessuno resterebbe scandalizzato se dicessi che mi masturbo. Quando ho lo stesso incarico di una donna nell’ambito lavorativo, non prenderò mai meno soldi di lei. Se fossi promosso ad un livello più alto, nessuno sparlerebbe dicendo che probabilmente sono andato a letto con il mio capo. Le persone riconoscerebbero il mio merito. Se dovessi viaggiare per lavoro e dovessi lasciare i figli con la madre qualche giorno, nessuno mi darebbe dell’irresponsabile. Nessuno trova anormale se a 30 anni io non ho ancora avuto dei figli. La società non vede la mia verginità come un trofeo. Se io esco con dei determinati vestiti nessuno mi dice “Se le va a cercare”. Se io fossi in discoteca e una donna mi facesse del sesso orale, non sarei io ad essere sparlato. Nessuno mi chiamerebbe “puttanone” e neanche direbbero “E poi ha anche il coraggio di scrivere frasi d’amore su Facebook”. Se in qualche modo si diffonde un video dove sto avendo una relazione sessuale con una donna in pubblico, nessuno mi criticherà o insulterà. Non sarei uno schifoso puttaniere, uno stronzo, un disgraziato. Sarei solo un uomo. Compiendo il mio copione da macho. Nessuno dice che è mancanza d’igiene se non mi depilo. Nessuno mi giudica se sono un padre single. Non mi proibirebbero mai di occupare un incarico alto nella Chiesa Cattolica perchè sono uomo. Non sono mai stato obbligato a fare lo pulizie di casa perchè sono un uomo. Non mi hanno mai costretto ad imparare a cucinare, essendo un uomo. Nessuno dice che il mio posto è in cucina perchè sono un uomo. Nessuno dice non posso dire le parolacce, essendo un uomo. Nessuno dice che non posso bere, essendo uomo. Nessuno guarda male il mio piatto se ho messo tanto cibo. Quando dico “No” nessuno pensa che me la stia tirando. No è no. Non ho bisogno controllarmi i vestiti per evitare che una donna cada in tentazione.
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Il problema è che quando cominciamo a sentirci meglio dimentichiamo quanto siamo caduti in basso.
Eppure tornare indietro è un attimo.
Dovremmo ricordarci di quanto male ha fatto, anche quando ci sembra un dolore lontano, per non ripetere gli stessi errori.
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Essere magra o essere grassa non c'entra. Se una è bella è bella a prescindere. Essere magra è semplicemente la scusa che ci continuano a ripetere per continuare a fare quello che facciamo
La mia terapeuta
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ilpesodellafelicita · 3 years
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A me il Natale piace, io comincio a sentire l'atmosfera natalizia dal 26 novembre e il suono delle zampogne .
A me piace andare in giro a vedere i presepi viventi.
Mi piace vedere le luci fuori ogni balcone.
Mi piacciono i cartoni di natale la mattina.
Mi piacciono i giochi da tavolo anche se non vinco mai nulla.
Mi piacciono i maglioni con le renne. Che per la maggior parte delle persone sono orribili.
Mi piace l'idea di scambiarsi auguri e doni, è la festa un po’ di tutti.
Mi piace la messa di mezzanotte dopo il cenone della vigilia.
L'odore dei rococò , la frutta secca, le zeppole di nonna , gli struffoli che nessun parente riesce mai a fare bene, le bucce dei mandarini per coprire le caselle della tombola.
Ma è il quarto anno che passo coi disturbi alimentari, le feste diventano cibo, e il cibo sensi di colpa. Mi trovo spesso a dire che non voglio che venga natale, in realtà non voglio passarlo con quest'incubo di nuovo. Ed è per questo che preferirei non venisse, non ancora, ma che aspettasse .. la mia guarigione.
2014 il primo natale con ana, non provavo nulla, non sentivo nulla, tutti gli ingordi che mangiavano. Io no, non potevo ero grassa.
2015 il secondo natale con ana..alla vigilia persi il controllo sul cibo la prima volta, sui 38 chili neanche si vedeva, passai il 25 a correre per smaltire l'abbuffata del cenone.
2016 dopo una giornata passata ad abbuffarmi, e dopo che papà mi aveva ricordato quanto volesse vedermi morta, andai a cena da nonna. Dove incuranti di quanto era accaduto mi fecero mangiare.. ancora.. avevo 3 maglie, portavo le mantelline per nascondermi..
2017?
Merda sta arrivando il 2018!
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ilpesodellafelicita · 3 years
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La solitudine mi avvolge come una coperta che non emana calore
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ilpesodellafelicita · 3 years
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Vale la pena di morire per uno spazio fra le gambe?
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